martedì 20 agosto 2013

Il giorno della MarMorta

La prenderó alla lontana ,ma poi si capirá il titolo.
Insomma , vari, svariati e anche avariati anni fa , lavoravo come decoratrice-pittrice-mosaicista-facciodetutto, per una coppia di bizzarri fratelli pseudo decoratori/ artisti da noi tutti chiamati Barbarians. È cosí resteranno per me e per tutte le persone che hanno avuto a che fare con loro. Devo dire che poi come esperienza lavorativa e umana nemmeno é statacosí male. Di esperienze ne ho accumulate da campare di rendita negli a anni a venire e di persone brave e buone ( di quelle che hanno lavorato con i Barbarians), ne ho incontrate. Per un certo periodo si era venuto a creare un gruppetto niente male. Efficiente e affiatato, ovviamente, in totale balia dei fratelli che ci dirigevano con fare caotico e dispotico, in balia a loro volta, di clienti folli.
Proprio per questo affiatamento eravamo riuscite ( tutte donne), a vivere questo " caos creativo" con un ottimo spirito, anche se a volte, spesso, da ridere c' era ben poco.
Poi tra nascite di figli, altri lavori presi, cambiamento di vite vario, ci siamo con alcune perse.
Vorrei adesso mettermi a raccontare di alcuni cantieri assurdi , di commesse dalle richieste assurde ( dallo stile ai tempi di realizzazione intendo), ma andrei completamente fuori traccia adesso. Mi riprometto di tornare sull'argomento, perché ne vale la pena.
Tutto questo si svolgeva circa 10 anni fa e con certe compagne di lavoro da allora ne avevo perse le tracce ( si in questo caso nemmeno Fb é servito!!)
Comunque. Mentre ero in un grande supermercato di Aosta, l'homino si mette a parlare di formaggini rossi con un suo coetaneo, homino pure lui.
Io  e la mamma ci scambiamo un paio di battute su come nella terra della fontina, un bambino preferisca dei formaggini insapori e industriali e poi arrivederci. Nel salutare questa mamma, vedo che la faccia non mi é nuova ...un colpo! É una delle mie amiche pittrici. Cavolo! Qui ad Aosta?
La chiamo...si! É lei! Sorpresa delle sorprese. Anche lei ha casa qui, da 40 e oltre anni.
L'avevo lasciata con una piccola appena nata e adesso ne ha 2 anche lei...scambio di numerie di indirizzi e la promessa di vedermi presto per camminare insieme..
È infatti cosí é stato. Ci siamo riviste, abbiamo parlato dei vecchi tempi e dei nuovi, e la gioia di rivederla é stata grande. Abbiamo organizzato una camminata piena di bambini verso un laghetto a 2.300 metri.
L'homino é stato grande. Ha camminato senza storie sempre, come del resto aveva atto giá nelle passeggiate dei giorni scorsi.
L'adoelscente, (eletto capogruppo di una comitiva di pre- adolescenti ed eroe di ottenni/novenni in
quanto massimo esperto della valle sulle carte di Yoo-gi-ho),  invece ha ceduto sull'ultima salita, avvalendosi del diritto di non farcela in quanto erede di DNa flaccido di suo padre..dovrò spiegargli che suo padre alla sua etá faceva almeno 3 sport o lasciò correre?
Arrivati al laghetto( bellissimo!) tra allegria da meta raggiunta, panini e vitelli simpatici, é stato rinvenuto il cadavere di una marmotta , ribattezzata subito MarMorta, nell' acqua.
É stata la cosa piú bella della giornata! Per tutti i bambini un' attrazione incredibile. Il gusto del macabro é sempre vittorioso...con i bastoni è stata ripescata e analizzata. Sono state fatte ipotesi su come e perché sia finita li  è su chi abbiam mangiato almeno la sua metâ. Un aquila? Un predatore? Morta di vecchiaia? Affogata?
 Ha vinto l' ipotesi piú affascinante. Un ' aquila in volo l'ha persa dopo averla catturata...
Durante la discesa non si é parlato d'altro..e ancora é oggetto di discussione.
La povera marmotta morta nel lago. E a nessuno ha fatto schifo sia chiaro!!
È anche se questa camminata é stata una passeggiata targata Roma al quasi 100% ( solo un paio erano del nord), é stata bellissima!
Domani andiamo in Svizzera a fare una passeggiata, sempre con questi amici ritrovati.
Vediamo che ne uscirà...


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