sabato 10 luglio 2010

Bolle e Bagagli

"Ma è solo un bambino con la faccia piena di bolle!!"
Mi viene da urlare in aereoporto...per la prima volta provo la fastidiosa sensazione di essere osservati in modo allarmato e un pò morboso.
La gente guarda il nano e la vedo pensare: "varicella? malattia infettivissima? sarà deformato ? ".
Assicuro che Nano batte Iasabella Ferrari 1 a 0.
Cioè lei usciva da dove noi entravamo ( i Vip non possono uscire dove escono i comuni mortali, no, escono dagli ingressi!) ed è sfuggita alla maggior parte di gente impegnata a guardare un bambino bollicioso nel passeggino. In compenso anche lei lo ha scrutato sospetta.
Il quale , il nano sempre, si è guardato bene dal non farsi notare...dormiva fino al check-in. Ovviamente proprio li si è svegliato sorridente , chiaccherone, urlatore e rompi.
Quindi da praticamente subito abbiamo dovuto fare sfoggio del certificato medico fatto dalla guardia medica di Mondello.
Il certificato recita: " il nano qui presente è affetto da varicella ma  non più nella fase attiva e pertanto può viaggiare" .
Io non sono tanto sicura che non sia più attivo , ma se la simpatica dottoressa di Mondello (nonchè medico dell'aereoporto di Palermo) lo dice, io ci credo.
E vorrei che ci credessero anche gli altri!
Ad un certo punto ci viene voglia di attaccargli il certificato al collo.
Addirittura quando ci dicono :" gioia! poverino ....ha la varicella?" noi rispondiamo : "si , ma ha il certificato!".
Insomma , sto benedetto pezzo di carta lo mostriamo almeno 5/6 volte e come Dio vuole ripartiamo e atterriamo a Roma.
Anche sull'aereo si è dato un bel da fare piangendo e urlando come mai  e soprattutto stando rigorosamente in piedi su Carlo , in modo da sporgere con la testa fuori dai sedili quel tanto per farsi vedere anche dall'ultima persona che ancora non lo aveva notato.
  Lo scena più imbarazzante però , lui che sempre in bella mostra, si alza la maglietta per farsi baciare l'ombelico , in modo da far vedere qualche migliaio di bollicine sulla pancia.
E adesso  il bollettino , perchè è indispensabile.
I bagagli al check- in vengono pesati da una dello sportello che da subito (per piglio e atteggiamento ) mi ricorda la dottoressa di S. Vito e infatti: 10 kg oltre.
Dico : "scusi sono gli stessi dell'andata!" ( abbiamo lasciato gran parte delle cose comprate e abbiamo sostituito le vecchie con le nuove , quindi niente aumento di peso rispetto a prima).
"E si vede che la collega di Roma è stata sbrigativa  (tipico delle precisine denigrare il lavoro altrui)".
40 euro di sovrappeso.
Provo a dire che uno dei bagagli in realtà mi è stato restituito solo ieri in giornata e che dovrebbero essere loro a pagare me , ma niente, quella vuole 40 euro.
Al controllo sicurezza tra certificato medico , agenti in divisa che si commuovono per il nano bollicioso (che però non toccano!), scarpe scordate sotto il passeggino e altri cavoli, ci fanno dimenticare il computer di Carlo , ma, udite udite, il proprietario se ne accorge solo a Roma...la varicella ha provato non poco anche lui.
E dulcis in fondo....rullo di tamburi e sfiga dietro la porta.....si sono ripersi il mio bagaglio!!!!!!
Io lo so che il malocchio non esiste, io lo so che la sfiga è una cosa che ci possiamo procurare anche noi stessi , io lo so che il destino avverso è un'invenzione di chi in realtà non ha coraggio di affrontare certe situazioni, so tutto, eppure sento uscire da un angolo buio la carogna che mi fa ripensare a tutte le cose messe in fila di questo periodo e (sempre la carogna , non io) mi ripete con voce stridula e acidognola :
"ve l'hanno tirata! ve l'hanno tirata!"
Ecco, grazie carogna dell'incoraggiamento, ma anche fosse , adesso come se ne esce?
bacinella d'acqua e vediamo l'olio se si rompe? oppure un bel cornetto? o un viaggetto al Divino Amore?

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